Fare un uso ottimale delle risorse sanitarie disponibili è una parte essenziale per fornire servizi efficaci e tempestivi, curare i pazienti e bilanciare i budget. I fornitori di tutto il mondo, a vari livelli, stanno riscontrando riduzioni nella disponibilità di personale infermieristico. L'OMS ha riferito che il mondo non ha una forza lavoro infermieristica globale commisurata alla copertura sanitaria universale, con una carenza globale stimata di sei milioni di infermieri. Lo stesso rapporto evidenzia come l'infermieristica rappresenti il 59% degli operatori sanitari. Gli infermieri sono fondamentali per l'erogazione dell'assistenza sanitaria, il che significa che la riduzione dei livelli della forza lavoro influirà su tutti gli aspetti dell'assistenza sanitaria.
Le strategie a livello macro e micro per affrontare la carenza di personale infermieristico richiederanno diversi gradi di tempo per avere un impatto. Le nuove tecnologie mediche possono essere un elemento che può contribuire a ridurre la domanda di disponibilità del personale, soprattutto laddove riducono la necessità di coinvolgimento degli operatori sanitari. Una nuova tecnologia che ha questo effetto e sta contribuendo a trasformare le procedure di anestesia regionale, che tradizionalmente richiedono due operatori, in un unico processo controllato dal medico, è l'innovativo sistema SAFIRA®.
Le procedure di anestesia regionale (RA) richiedono in genere due operatori: un anestesista/CRNA e un'infermiera che aziona la siringa per iniettare l'anestetico locale. Il sistema SAFIRA® supporta un'efficace applicazione delle risorse consentendo al medico di assumere il pieno controllo del processo di iniezione, liberando il personale infermieristico per altri compiti critici.
Consentire al medico di controllare autonomamente tutti gli aspetti dell'iniezione di anestesia regionale libera la preziosa esperienza infermieristica per altri compiti chiave, come i controlli completi del paziente e il monitoraggio e l'assistenza con l'impostazione dei dispositivi critici. Richiedere un assistente per l'iniezione durante l'AR significa che preziose competenze vengono deviate da ruoli così critici. Il sistema SAFIRA® elimina questa necessità ponendo il controllo dell'iniezione saldamente ed esclusivamente nelle mani del medico.
Utilizzando un comando a pedale o palmare, il medico utilizza il sistema SAFIRA® per iniettare l'anestetico locale da solo pur essendo in grado di tenere la sonda ecografica e l'ago. Non è più necessario chiedere a un assistente di prendere la decisione soggettiva se la pressione è sicura per l'iniezione, poiché SAFIRA® limita la pressione di iniezione a meno di 20 psi interrompendosi automaticamente. Trasformare il processo di blocco dei nervi periferici in una singola procedura ha anche il potenziale per risparmiare tempo.
In occasioni in cui potrebbero esserci sfide a livello di personale o il personale è stato ridistribuito in altre aree, avere un processo RA con un solo operatore significa che viene rimossa la necessità di trovare un assistente adatto. La procedura di blocco nervoso può essere eseguita come pianificato da un singolo medico utilizzando il sistema SAFIRA®. Con l'aumentare dei carichi di lavoro dell'anestesia, le risorse e la loro effettiva applicazione saranno sempre più sotto i riflettori.
