Valutazione dei blocchi del piano erettore spinale per un migliore recupero nella chirurgia di fusione spinale nell'adolescenza - NYSORA

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Valutazione dei blocchi del piano erettore spinale per un migliore recupero nella chirurgia di fusione spinale nell'adolescenza

Ottobre 11, 2024

Idiopatica adolescenziale scoliosi (AIS) è una condizione che colpisce l'1-3% degli adolescenti di età compresa tra 10 e 16 anni, caratterizzata da una curvatura della colonna vertebrale senza causa identificabile. Per la maggior parte dei pazienti, questa condizione rimane lieve e gestibile, ma nei casi gravi diventa necessario un intervento chirurgico tramite fusione spinale posteriore (PSF). Un'efficace gestione del dolore dopo la PSF è fondamentale per garantire un recupero regolare e migliorare risultati per i pazienti. Attualmente, l'analgesia multimodale, che prevede la combinazione di vari metodi di sollievo dal dolore, è l'approccio standard. Tuttavia, il ruolo delle tecniche avanzate di anestesia regionale, come la blocco del piano erettore spinale (ESPB), rimane poco esplorato nelle popolazioni pediatriche.

L'ESPB è una nuova tecnica di anestesia regionale che prevede l'iniezione di un anestetico locale vicino alla spina dorsale per bloccare efficacemente la trasmissione del dolore. Questa tecnica ha mostrato risultati promettenti nella gestione del dolore negli adulti interventi chirurgici alla colonna vertebrale e alcune procedure pediatriche. Tuttavia, il suo utilizzo nei pazienti pediatrici sottoposti a PSF per AIS è stato limitato. Questo studio mirava a valutare la praticità e l'efficacia dell'integrazione dell'ESPB in un percorso di recupero rapido per i pazienti pediatrici dopo PSF.

Obiettivo e metodi dello studio

Questo studio prospettico randomizzato controllato ha arruolato 24 pazienti di età compresa tra 10 e 19 anni, tutti sottoposti a PSF multilivello per la correzione dell'AIS. I pazienti sono stati esclusi se presentavano condizioni di dolore cronico che richiedevano farmaci neuromodulatori, scoliosi neuromuscolare, una storia di terapia cronica con oppioidi o allergie/controindicazioni ai farmaci o alle tecniche dello studio. 

I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi: un gruppo di 12 pazienti ha ricevuto ESPB bilaterale prima dell'incisione chirurgica, mentre gli altri 12 pazienti hanno svolto il ruolo di gruppo di controllo e non hanno ricevuto ESPB. Gli ESPB sono stati somministrati utilizzando la guida ecografica per iniettare una miscela di bupivacaina allo 0.25% e desametasone vicino alle vertebre T7. I pazienti sono stati valutati in più punti temporali per punteggi del dolore, soddisfazione e consumo di oppioidi (equivalenti di morfina orale) durante la loro degenza ospedaliera.

Il risultato primario era valutare la praticità di incorporare l'ESPB in un protocollo di recupero rapido per pazienti pediatrici sottoposti a PSF per la correzione di AIS. Gli esiti secondari includevano il confronto del consumo di oppioidi (misurato come equivalenti di morfina orale, OME) e dei livelli di dolore utilizzando la scala di valutazione numerica (NRS) tra pazienti sottoposti a ESPB e quelli che non lo hanno fatto.

Principali risultati

Il risultato principale

L'ESPB è stato integrato con successo nel percorso di recupero rapido per 11 pazienti su 12 nel gruppo ESPB. La procedura è stata interrotta in 2 pazienti a causa di variazioni anatomiche, evidenziando alcune limitazioni nella sua applicabilità universale. 

Risultati secondari

  • Consumo di oppioidi: L'OME totale utilizzato dai pazienti nel gruppo ESPB (195.5) non era significativamente diverso da quello nel gruppo di controllo (138.0); p = 0.06.
  • Punteggi del dolore: Non sono state rilevate differenze statisticamente significative nei punteggi del dolore NRS a riposo o durante il movimento tra i due gruppi in vari punti temporali.

Ulteriori osservazioni

Lo studio ha scoperto che l'ESPB potrebbe essere un'aggiunta pratica al protocollo di gestione del dolore, ma le variazioni anatomiche nei pazienti potrebbero limitarne l'applicazione. Inoltre, non sono state osservate differenze significative nella soddisfazione del paziente o nella durata della degenza ospedaliera tra i due gruppi.

Conclusione

Questo studio ha dimostrato che l'ESPB potrebbe essere integrato con successo in un percorso di recupero rapido per pazienti pediatrici sottoposti a PSF per AIS. Tuttavia, il suo impatto sulla riduzione dell'uso di oppioidi e dei livelli di dolore non era significativamente diverso dagli approcci standard di gestione del dolore. Mentre l'ESPB si è mostrato promettente come strumento pratico per la gestione del dolore postoperatorio, il I risultati suggeriscono che la sua efficacia complessiva potrebbe essere influenzata dalle differenze anatomiche individuali e dalla selezione dei pazienti.

Ricerca futura

Ulteriori ricerche potrebbero concentrarsi sul perfezionamento dei criteri di selezione dei pazienti, sull'esplorazione del momento ottimale per il blocco e sullo sviluppo di strategie per massimizzare i benefici dell'ESPB nella gestione multimodale del dolore negli interventi di fusione spinale.

Per informazioni più dettagliate consultare l'articolo completo in RAP

Ruby J, Popovic M, Illescas A, et al. Analgesia multimodale e blocco del piano dell'erettore spinale in un percorso di recupero rapido dopo fusione spinale posteriore nella scoliosi idiopatica adolescenziale: uno studio randomizzato controllato di praticità. Reg Anesth Pain Med. Pubblicato online il 16 settembre 2024.

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